Market Trend: I regali di Vini e Spirits

Winelivery offre la possibilità di ordinare in modalità regalo consentendo al cliente di spedire all’indirizzo del destinatario, ovunque in Italia. E’ possibile, inoltre, richiedere una confezione regalo e far recapitare un bigliettino di auguri con il testo desiderato.

Gli ordini in modalità “regalo” sono in continuo aumento e nel 2021 fino ad oggi hanno rappresentato il 5,23% di tutte le vendite su Winelivery, ma a Dicembre sappiamo che  si giocherà tutta un’altra partita! 

Analizzando i dati storici vediamo infatti che nell’ultimo mese dello scorso anno gli ordini regalo hanno costituito una quota decisamente più rilevante, ossia il 12,85% del totale di periodo – oltre il doppio della media annuale. 

Per tutti coloro che si occupano di Wine & beverage, elaborare una strategia per posizionarsi correttamente con i propri prodotti sul periodo Natalizio è la chiave per sfruttare al meglio un periodo dove i consumi e le spese dei potenziali clienti si amplificano. 

Per questo motivo, Market Research Studio, la business unit di Winelivery che si occupa di elaborazione dati e ricerche di mercato, ha analizzato i dati degli ordini in modalità regalo sull’app per bere degli ultimi 12 mesi, fornendo così una migliore comprensione dei comportamenti degli acquirenti di regali.

Ecco qui i principali insight emersi!

  1. Chi ordina i regali?

Le persone tra i 35 e i 44 anni sono tendenzialmente quelle che effettuano il maggior numero di ordini regalo, rappresentando il 28,5% del totale. L’incidenza di tale gruppo sulla piattaforma per gli ordini standard è infatti inferiore e pari al 21,5%. Nel periodo natalizio la loro incidenza arriva al 33,1%, a discapito principalmente delle fasce più giovani, meno propense all’acquisto di “regali alcolici”.

Un altro dato fondamentale da tenere in considerazione è la quantità di ordini regalo effettuati da donne. Da una media di 

ordini standard effettuati per il 61% da uomini ed il 39% da donne, si arriva ad un 50,8% uomini e 49,2% donne sugli ordini regalo, media degli ultimi 12 mesi. Le donne risultano, inoltre, essere la maggioranza della popolazione che acquista regali nelle fasce d’età tra i 18 e i 34 anni. 

  1. Quali regali vengono ordinati ?

Il prezzo medio dei prodotti ordinati per regalo è in generale più alto del 42,3% rispetto ai prodotti ordinati per consumo personale. Non vi stupirà che la categoria che domina gli ordini regalo su Winelivery è quella delle bollicine, di cui il 31,5% sono Champagne. Rispetto alla media degli ordini standard, lo Champagne guadagna oltre 6 punti percentuali e a Natale rappresenta ben il 9,5% di tutti gli acquisti regalo.

Anche nella categoria spirits il prezzo dei prodotti regalati è superiore del 28% rispetto alla media. All’interno di questa categoria il delta maggiore rispetto agli ordini standard è rappresentato dal Gin, che occupa il 4% in più della categoria spirits. Seguono Amari e Whiskey.

  1. Come e quando vengono ordinati?

Chi fa regali di solito pianifica in anticipo.

Gli ordini regalo sono per il 51,5% programmati in anticipo, con consegna in giorni e orari futuri. Il venerdì ed il sabato sono mediamente i giorni più importanti per gli ordini standard, mentre per gli ordini regalo i giorni infrasettimanali hanno un peso del 14% in più, spostando anche le curve di fascia oraria in maniera più eterogenea durante tutto l’arco della giornata, al contrario degli ordini standard che vedono una maggior concentrazione dalle 18 alle 22.

La possibilità di prenotare la consegna per un giorno ed orario specifico ed affidarsi ai corrieri di Winelivery in contrapposizione ai corrieri espressi nazionali è ciò che permette ai clienti di affidarsi con tranquillità alla piattaforma anche per regali dell’ultimo minuto. 

Ci aspettiamo che questo diventi un caso d’uso ancora più importante per i clienti quest’anno, viste le crescenti difficoltà del settore logistico. Prevediamo che nelle settimane che precedono le vacanze Natalizie, i consumatori cercheranno di evitare i ritardi di spedizione e Winelivery sarà l’alternativa vincente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.